Grazie ad un’apposita area training dotata di dispositivi multimediali e zone di sperimentazione pratica è possibile fare tesoro del patrimonio di conoscenze acquisito dalla Coffee Specialist Team ed avere la possibilità di apprezzare la vera cultura del buon caffè espresso italiano.
◦◦◦○◦◦◦
La dedizione totale alle esigenze del cliente si esprime al meglio nell’opera di formazione ad esso destinata.
Nell’Italia del caffè, questo rito non rappresenta solo un momento nell’arco della giornata, ma uno stile di metodi originali e tradizioni che hanno fatto del chicco ambrato la bevanda più amata al mondo!
Preparare il vero Espresso italiano non è quindi solo scelta di un blend, ma fondarsi su antichi saperi!
◦◦◦○◦◦◦
Miscela, Macinatura, Macchina, Mano dell’operatore e Manutenzione…
ecco la “Regola delle 5 M”
◦◦◦○◦◦◦
Miscela
Selezioniamo i nostri chicchi dall’area tropicale dopo accurate ricerche, ne studiamo l’amalgama
per ottenerne miscele di qualità.
Dai sapori tenui dell’Arabica a quelli intensi e di corpo di Robusta… solo la competenza degli Specialisti del Caffè di Espresso 0039 potrà garantirne il giusto mix di fragranza, aroma e profumo.
◦◦◦
Macinatura
La macinazione rappresenta un passaggio fondamentale nella realizzazione dell’Espresso perfetto.
Rispettando alcuni parametri, unitamente alla competenza del barista, la macinatura corretta permetterà all’acqua di restare a contatto per il giusto tempo con la polvere di caffè, ottenendo così il miglior Espresso italiano.
◦◦◦
Macchina per caffè Espresso
Anello di congiunzione tra acqua e caffè, la macchina produrrà l’estrazione del caffè.
Guardiamo alla temperatura dell’acqua e alla sua durezza, alla pre-infusione e pressione…
…pronti per l’estrazione!
◦◦◦
Mano del barista
Piccoli gesti per una riuscita perfetta: la mano dell’operatore rappresenta un fattore per nulla scontato.
Il tocco umano con la sua esperienza e soprattutto dedizione a un’arte antica produrrà un Espresso perfetto! Al barista spettano il controllo della macchina e della sua manutenzione, la macinatura e dosatura del caffè l’importante fase della pressatura.
Veni, vidi, vici: riconosci ed estrai il gusto!
◦◦◦
Manutenzione
Manutenere la propria macchina con cura e attenzione è l’ultima delle regole alle quali attenersi.
La custodia della propria macchina è una componente che deve essere ripetuta ogni giorno con estrema precisione e pulizia.
◦◦◦○◦◦◦
Solo seguendo questi passaggi fondamentali
la tua macchina renderà al meglio delle sue potenzialità.
◦◦◦
Un caffè Espresso non è un semplice caffè.
Lo sapeva bene Angelo Moriondo, imprenditore torinese che nel 1884 inventò la prima macchina per Espresso.
Pochi semplici passaggi miglioreranno il tuo gusto a regola d’arte!
La combinazione di acqua alla giusta temperatura, la pressione (percolazione) la qualità dei chicchi e la macinatura giocheranno in una sincronia perfetta per ottenere una bevanda tigrata dal color nocciola, intensa e cremosa,
ricca di note aromatiche.
Segui i nostri consigli, serba la Regola dellE 5 M e
offri ai tuoi clienti la migliore tazzina di caffè Espresso.
“Come con arte va preparato, così con arte va bevuto!”
(Abd el Kader, XVI secolo)
◦◦◦○◦◦◦
◦◦◦
Il Cappuccino si sa è parte del lifestyle italiano.
Esportato in tutto il mondo, bevuto a tutte le ore con solo due ingredienti di sapiente combinazione.
Come compagni inseparabili, per la riuscita del Cappuccino occorrerà un Espresso perfetto.
Scelta la miscela giusta è il buon latte a giocare un ruolo nodale, meglio dunque un latte fresco intero,
ricco di gusto e con le proteine giuste per conferire cremosità ineguagliabile.
Quanto latte? La quantità è importante, troppa diluisce il sapore del caffè, poca ne comprometterebbe il giusto: meglio 100-120 ml. Scegli infine la tua tazza, mai troppo grande e rigorosamente in porcellana per permettere alla copiosa schiuma di espandersi.
Ed eccoci alla montatura: immergere la lancia a vapore a filo del latte ed azionare la lancia vapore, inglobare l’aria inclinando la lattiera così da permettere alla lancia di ruotare all’interno e al latte di aumentare di volume, raggiungendo la temperatura ideale di 65°/72°.
Non ti resta che dare un tocco d’artista, decoralo seguendo
i nostri consigli sulla Latte art
◦◦◦○◦◦◦
◦◦◦
Iniziamo bene la giornata con una simpatica decorazione!
Regala un sorriso ai tuoi affezionati clienti e guadagnane di nuovi con la Latte Art.
Orna il caffè macchiato o un cappuccino e diventa anche tu un’artista barista.
Pochi passaggi: monta il latte fresco, ben freddo e a schiuma e prepara il miglior Espresso.
Passalo in un bricco, immergi la punta del bollitore permettendo al vapore di defluire alzando il bricco quando la schiuma inizierà a crescere. Terminata la montatura, scalda il latte intorno ai 65°/72° compiendo decisi movimenti rotatori per dissolvere le bolle più grandi fino a ottenere una crema liscia e fluida.
Sei pronto per decorare la superficie della tua bevanda con
apposite pennine da Latte art e stupisci i tuoi clienti.
◦◦◦○◦◦◦
***
Il caffè non è solo Espresso.
Fino a pochi anni fa, prendere un caffè equivaleva principalmente a prendere un Espresso o un caffè preparato con la moka. L’interesse crescente per la cultura del caffè ha spinto diversi appassionati ad andare oltre i confini dei classici metodi di estrazione. La tendenza del momento è quella di gustarlo attraverso diverse tipologie di estrazione.
Macinare, pressare ed estrarre. 25-30 secondi, 7 grammi di caffè e acqua calda sotto pressione (9 o più atmosfere): il risultato è racchiuso nell’Arte dell’Espresso.
***
La caffettiera è protagonista di un vero e proprio rito quotidiano, in cui ciascuno sceglie la tipologia di blend, dove gusto e aroma sono inconfondibili.
***
E’ detto anche caffè alla turca, di cui si hanno attestazioni già dal quindicesimo secolo.
Un piccolo bollitore dalla base larga permette di bollire acqua e caffè macinato insieme. Il risultato è un caffè denso, gustoso, a cui vengono aggiunte anche spezie.
***
Simbolo della cultura partenopea, la caffettiera napoletana viene capovolta non appena l’ebollizione ha inizio, permettendo all’acqua di percolare attraverso il caffè macinato. Il caffè è pronto quando si sente il classico “fischio” generato dal vapore.
***
Comunemente noto come caffè americano o drip, questo metodo di estrazione semplice e veloce è molto diffuso negli Stati Uniti e in Europa. L’invenzione di questo brevetto risale al 1908 in Germania e si basa sull’estrazione tramite percolazione lenta. Si otterrà un caffè dalla corposità molto leggera e dal gusto delicato.
***
Il sistema presso-filtro è tipico della Francia ed è molto diffuso in Nord Europa e Nord America. Una struttura particolare consente l’estrazione e la filtrazione del caffè. Si otterrà una bevanda da servire in tazza grande, molto aromatica e dal gusto delicato.
***
E’ un caffè infuso a freddo con acqua e ghiaccio, una bevanda naturale dal gusto unico e intenso. È una variante del caffè caldo, molto diffusa nel mondo statunitense.
***
Questo metodo di estrazione è molto apprezzato da chi ama il caffè americano. Fu inventato dal chimico Peter J. Schlumbohm nel 1941, e si ottiene tramite l’utilizzo di una caffettiera in vetro con impugnatura in legno e cuoio.
***